RIGENERAZIONE CELLULARE MEDIANTE OLIO ESSENZIALE DI CHRYSANTHEMUM BOREALE (MAKINO)

Il Chrysanthemum boreale (makino) è una pianta perenne che predilige i terreni argillosi, umidi ma ben esposti alla luce solare. Questo fiore appartiene alla grande famiglia delle Asteraceae ed è originario del continente asiatico. E’ molto diffuso nelle province di Gansu, di Sichuan e di Yunnan della Cina.

La medicina popolare coreana consiglia l’utilizzo del Chrysanthemum boreale per il trattamento della febbre, delle vertigini e delle patologie infiammatorie a carico della pelle (es. dermatite atopica).

Un recente studio scientifico ha dimostrato che l’olio essenziale ricavato dal Chrysanthemum boreale è capace di incrementare i processi di riparazione tessutale (rigenerazione cellulare) e di promuovere la differenziazione dei cheratinociti presenti nella pelle.
L’olio essenziale, ricavato con il metodo della distillazione a vapore, è stato sottoposto ad una accurata analisi gascromatografica al fine di valutarne il contenuto. Sono state identificate ben 72 molecole tra cui: canfora (20.89%), β-cariofillene (5,71%), α-tujone (5,46%), piperitone (5,27%), epi-sesquiphellandrene (5,16%), α-pinene (4,97%), 1, 8-cineolo (4,52%), β-pinene (4,45%), e canfene (4,19%).

Sembra che questo olio essenziale moduli l’attività della AKT (nota come proteina chinasi B) e della cascata di ERK (Ras/Raf/Mek/ERK); queste particolari proteine sono coinvolte nei delicati processi di differenziazione e cooperano per il mantenimento dell’omeostasi cellulare.

L’olio essenziale di Chrysanthemum boreale, opportunamente diluito in un veicolo oleoso (es. olio di oliva, olio di germe di grano, ecc.), risulta efficace per la rigenerazione cellulare, per ridurre le rughe, migliorare l’elasticità e la resistenza della pelle.
Inoltre questo prodotto svolge una importante azione antibiotica, soprattutto nei confronti dello Streptococcus mutans (S. mutans); quindi può essere impiegato nei dentifrici oppure nei collutori per prevenire in modo efficace la carie dentale.